Come togliere la cera? Le macchie di cera possono formarsi su mobili e vestiti se abbiamo l’abitudine di utilizzare le candele per creare un’atmosfera gradevole nella nostra casa.
Le cere sono composte principalmente da acidi grassi polinsaturi a catena lunga, che si decompongono lentamente nel tempo in sostanze più solubili come esteri o chetoni attraverso reazioni chimiche con l’umidità dell’aria presente a temperatura ambiente o inferiore; ecco perché è importante non solo per il tuo comfort ma anche per scopi di conservazione (come conservare vecchi libri) che tu tenga qualsiasi oggetto libero dalla polvere altrimenti attirerà particelle di sporco…
Ultimamente le più gettonate sono le CANDELE NATURALI IN SOIA!
LA cera vegetale al 100%, di soia NON OGM è atossica, biodegradabile e completamente naturale.
Inoltre brucia a temperature più basse rispetto alla paraffina. Di conseguenza le candele realizzate con questa cera vegetale, così popolare ultimamente, dura molto più a lungo. Questo permette di preservare moltissime proprietà degli oli che vengono disciolti in essa.
Ecco alcuni consigli su come togliere la cera
Come togliere la cera
Se la cera è caduta sul pavimento o sui mobili, provate ad utilizzare un cubetto di ghiaccio per togliere la cera. Appoggiate il cubetto di ghiaccio direttamente sulla cera oppure inserite il cubetto in un sacchetto impermeabile. Lasciate agire almeno per 2 minuti. Rimuovete la cera solidificata con una tessera plastificata.
La temperatura fredda dei cubetti farà sì che il vapore acqueo che era probabilmente intrappolato durante il processo di produzione delle candele/cere esca come sudore – questo li rende più facili per noi umani con le nostre temperature calde!
La prima cosa da fare è lavare la zona dove c’è la cera. Il secondo passo sarà mettere il perossido di idrogeno direttamente sopra di esso, poi coprirlo con bicarbonato di sodio fino a quando non scompare completamente (o almeno non sembra troppo appiccicoso).
Potrebbe volerci un po’ di tempo per questi trattamenti, ma il successo è garantito; assicuratevi solo di non mettere nulla di vivo o che tocchi le fibre di carta vicino al punto in questione!
Come togliere la cera con il ferro da stiro
Se la cera è caduta sui vestiti o su un tappeto lavabile e resistente, provate il ferro da stiro.
Se questo non funziona per qualche motivo, allora portateli ad essere puliti professionalmente in una lavanderia ecologica che può anche igienizzare i capi con agenti naturali come l’acqua boracifera!
Posizionate un panno assorbente e un vecchio canovaccio da cucina sopra la macchia. Riscaldate il ferro. Quindi passatelo sulla zona da trattare e sostituite il panno assorbente man mano che assorbirà la cera. Non appoggiate MAI il ferro direttamente sulle superfici.
Come togliere la cera con il Phon
Come togliere la cera. In questo caso sfrutterete l’aria calda del phon per ammorbidire la cera.
Il calore aiuterà a sciogliere la cera, rendendola più facile da rimuovere. Una volta che la cera sarà sciolta, passate la superfice trattata semplicemente con un panno o una spugna. Questo metodo non è altrettanto valido per i vestiti e i tessuti, perché rischiano di macchiarsi.
Alcool alimentare
Come togliere la cera con l’alcool alimentare. Per rimuovere gli aloni di cera dai mobili in legno e dal parquet, potrete utilizzare dell’alcol alimentare a 95°.
Immergi l’area interessata in una soluzione ben diluita per almeno 10 minuti e poi strofina delicatamente! Assicuratevi di non lasciare che il liquido entri nelle crepe o nelle fessure, perché questo danneggerà sia l’integrità superficiale delle finiture sulle superfici in legno, sia causare macchie permanenti se non trattate subito dopo l’applicazione, che potrebbero portare a uno scolorimento duraturo nel tempo a causa delle reazioni chimiche tra i composti organici che si trovano all’interno di molecole residue intrappolate nei pori durante i processi di lucidatura. Passate l’alcol sulle tracce di cera fino alla rimozione completa degli aloni.
Per rimuovere i piccoli residui di cera, provate a strofinare le superfici con uno spazzolino da denti, immerso nell’alcool.
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