Sintomi
I rimedi per togliere i pidocchi
Come togliere i pidocchi dai capelli
Prevenzione
Come togliere i pidocchi. I pidocchi sono minuscoli insetti che vivono sul cuoio capelluto umano. Vengono trasmessi tramite stretto contatto. Oggi vedremo come togliere i pidocchi, cosa sono e i rimedi per eliminarli.
I pidocchi della testa si concentrano principalmente sulla nuca e dietro le orecchie. Le piccole uova sembrano granelli di forfora ma invece di cadere facilmente, rimangono fortemente ancorate al capello.
L’habitat caldo, umido e buio del cuoio capelluto costituisce un ambiente ideale per la riproduzione.
Possono sopravvivere fino a 30 giorni su un uomo, mentre le uova per più di 2 settimane.
Sono causa di intenso prurito, e a differenza dei pidocchi del corpo, quelli della testa non sono collegati alla diffusione di altre malattie.
I pidocchi NON possono generarsi a causa di scarsa igiene, ma la trasmissione può anche avvenire per contatto indiretto attraverso lo scambio di effetti personali.
È impossibile essere infestati dai pidocchi degli animali, in quanto l’infestazione è specie-specifica (ogni specie ha i suoi pidocchi).
Sintomi
I sintomi più comuni sono:
- intenso prurito,
- piccoli rigonfiamenti rossi sul cuoio capelluto, collo e spalle,
- presenza di piccoli puntini bianchi (uova, o lendini) sul fondo di ogni capello.
I pidocchi possono essere difficili da vedere, è necessario guardare da vicino. Utilizzate guanti monouso e guardate sotto una luce forte.
I parassiti depongono le uova attaccandole al fusto dei capelli (o dei peli).Le uova, si presentano di colore chiaro, con forma a pinolo e di dimensione pari a circa 1 mm. Le uova si schiudono a distanza di 7 giorni dalla deposizione.
I rimedi per togliere i pidocchi
Come togliere i pidocchi. Il primo passo consiste nella scelta del prodotto facendosi consigliare dal farmacista; tra le preparazioni ad uso topico sono da preferire shampoo, creme, gel o schiume.
Le istruzioni d’uso sui prodotti vanno seguite scrupolosamente.
In Italia la maggior parte dei farmaci antipediculosi sono commercializzati senza obbligo di prescrizione.
Un composto antipediculosi è considerato buono se è in grado di eliminare sia le lendini (le uova), sia le ninfe ed i pidocchi adulti ovvero ha un’attività pediculocida ed ovicida insieme.
Come togliere i pidocchi
- Piretrine naturali
Degli esteri ( composti chimici derivati dall’unione di una molecola di alcool ed una di acido) che si estraggono dal piretro, ricavato dai fiori di alcune specie di Chrisantemum. Queste sostanze uccidono il pidocchio in quanto neurotossiche per il sistema nervoso del parassita.
- Piretroidi
I piretroidi, piretrine di sintesi, sono uguali nell’efficacia alle piretrine naturali, tuttavia hanno un’azione più prolungata nel tempo.I piretroidi in genere possono causare irritazioni e pruriti locali.
- Malathion
Infine abbiamo il malathion. Provoca la paralisi respiratoria del pidocchio. I suoi effetti collaterali sono più marcati rispetto alle piretrine infatti può provocare ipersudorazione, ipersalivazione e ipermobilità intestinale.
Se le infestazioni da pidocchi si dimostrano molto resistenti, il medico può decidere di prescrivere dei prodotti ad uso orale.
- Prodotti naturali
Alcuni oli essenziali come timo:
Lavanda:
e la noce di cocco hanno proprietà antimicrobiche ed insetticide dimostrate da prove in vitro. Uno studio ha evidenziato che una miscela di anice, noce di cocco e ylang-ylang ha avuto un effetto pediculocida superiore a quello del malathion.
Come togliere i pidocchi dai capelli
Ricorda che è importantissimo rimuovere le lendini dopo l’applicazione del prodotto.
Iniziate, strofinando l’olio d’oliva nei capelli o fate passare il pettine di metallo attraverso la cera d’api. Utile anche l’uso dell’aceto di mele, che scioglie la cheratina che il parassita utilizza per attaccarsi al capello.
I pettini di metallo a denti molto fini sono ideali.
Lavate tutti i vestiti e la biancheria da letto in acqua calda con del detergente. Ripetere il procedimento con il pettine dopo 7-10 giorni, ossia il tempo di incubazione delle uova.
Prevenzione
E’ necessario un continuo controllo, soprattutto sui bambini; è poi molto utile:
- pettinarsi spesso con pettini a denti molto fitti;
- lavare scrupolosamente tutto ciò che è entrato in contatto con il soggetto colpito;
- controllare i familiari a stretto contatto;
- non serve a niente trattare preventivamente i soggetti che non hanno ancora contratto i parassiti;
- Mai condividere spazzole per capelli, pettini, accessori per capelli, cappelli, biancheria da letto, asciugamani, o indumenti con qualcuno che ha pidocchi.
Una scrupolosa e frequente pulizia dei tappeti e di tutte le altre superfici nelle scuole e nei centri per i bambini, impedisce la diffusione di tutti i tipi di malattia, tra cui i pidocchi.
