Come togliere l’attack dalle mani, dalla plastica e dai tessuti
Togliere la colla Attak dai jeans
Come togliere l’attack dalle mani. Parliamo di come togliere l’attack dalle mani.
La colla Attak viene utilizzata per incollare in modo semplice e veloce. L’utilizzo è davvero semplice però necessita di molta attenzione.
La composizione della colla Attak si basa sul cianoacrilato, una resina.
E’ ideale per tutte le applicazioni domestiche ed incolla una vasta gamma di materiali: plastiche, gomme, metalli, cuoio, tessuti, cartone e carta. Il tempo di presa è generalmente compreso tra 5 e 30 secondi. L’incollaggio finale si ottiene in 24 ore circa.
Il cianoacrilato è completamente trasparente, reagisce con l’umidità dell’aria e, se utilizzato con attenzione, realizza incollaggi invisibili.
Le riparazioni resistono anche ai detersivi e al lavaggio in lavastoviglie. Una volta aperta, la confezione di adesivo va collocata ben dritta in un luogo fresco e asciutto, dove si può conservare fino a 6 mesi; un trucco per prolungarne la durata fino a 4 volte è quello di riporla in frigorifero, avendo l’accortezza di sigillarla contro l’umidità e di riportarla a temperatura ambiente per utilizzarla.
Attak: come funziona
Il cianoacrilato è un monomero acrilico che si trasforma in uno stato plastico dopo la polimerizzazione, a differenza delle colle tradizionali, per ottenere il massimo delle prestazioni, ha bisogno di umidità. Per velocizzare la polimerizzazione può essere facilitata da radiazioni, calore, umidità o luce UV.
Alcuni materiali, come le plastiche resistenti al calore, tendono a respingere l’umidità peggiorando le capacità adesive dei cianoacrilati. Si possono risolvere questi problemi applicando un leggero strato di acqua.
Per le loro caratteristiche, i cianoacrilati, devono essere maneggiati con cura. Non è infrequente l’incollaggio delle dita o lembi di pelle. Si può utilizzare dell’acetone per sciogliere chimicamente il forte legame senza danneggiare la pelle.
A chi dobbiamo l’invenzione dell’Attak?
Fu inventato nel 1953, dal professor Vernon Frieble, allora preside della facoltà di chimica del Trinity college, e la sua società Loctite Corporation.
Il lancio dell’Attak sul mercato risale al 1974. Dopo sette anni la formula è stata poi raffinata e potenziata per arrivare al Super Attak,
Loctite nasce come prodotto impiegato nel settore meccanico ed elettromeccanico, ancora oggi il suo ramo principale. Nel 1997 Henkel acquisisce Loctite diventando il maggior produttore al mondo di adesivi.
Come si utilizza?
Raduna tutti i tuoi strumenti. Tieni a portata di mano della carta quando usi l’Attak.
Prepara la tua area di lavoro e i materiali. Quando usi la super colla, assicurati di operare in un’area ben ventilata e protetta. Le superfici da incollare devono aderire perfettamente, essere asciutte e senza agenti contaminanti. Adatta le superfici prima di incollarle, e per ottenere un risultato migliore rendile leggermente ruvide.
Applica il prodotto. Apri il tubetto e applica l’adesivo su una superficie poco alla volta, come segnalato nelle istruzioni sulla confezione. Unisci subito le due parti da incollare e tienile premute senza spostarle fino a che la super colla non fa presa. Rimuovi l’adesivo in eccesso con della carta, e rimetti il tappo per chiudere bene il tubetto.
Pulisci tutto. Dopo aver pulito la super colla, inumidisci la carta che hai usato per rimuoverla e gettala via. Per pulire quantità più grandi di adesivo non ancora secco, bagna con acqua, lascia che si asciughi e rimuovi il tutto. Puoi pulire la super colla anche con acetone e acqua bollente. L’acetone, però, è infiammabile e può danneggiare alcuni materiali, perciò fai una prova prima di usarlo. Lavati le mani quando hai terminato il lavoro.
Come conservare l’Attak
Il posto migliore per conservarlo è un luogo asciutto e molto secco:
- Questo potrebbe essere un frigorifero o addirittura un congelatore. Per evitare la condensa quando lo si estrae dal frigorifero o dal congelatore (il congelamento ritarderà o addirittura arresterà la polimerizzazione), è necessario imballarlo in un contenitore ermetico, in una busta o in un sacchetto e lasciare che raggiunga la temperatura ambiente prima di aprire la confezione.
- Per rendere ulteriormente asciutto l’ambiente del tratto, possiamo aggiungere un sacchetto di silicato o sale al contenitore di stoccaggio.
- Un’altra possibilità per impedire all’umidità di entrare nella confezione aperta è la conservazione in un sacchetto sigillato sottovuoto.
- Durante l’utilizzo e prima della chiusura, possiamo anche fare attenzione a non far entrare umidità o aria nel tubo per impedire la polimerizzazione all’uscita.
Come togliere l’attack dalle mani, dalla plastica e dai tessuti.
Come togliere l’attack dalle mani
A seconda della superficie esiste un metodo diverso per la rimozione dall’Attak.
Se l’attak ti cade sulle mani immergi immediatamente la parte interessata in acqua calda con un po di sapone. La tempestività è fondamentale. Tieni le mani a bagno per almeno dieci minuti. Successivamente applica l’acetone lasciandolo agire per almeno cinque minuti e rimuovi la colla Attak con una limetta.
Come togliere l’attack dalle mani
In alternativa, puoi utilizzare la Margarina lasciandola agire per venti minuti.
In alternativa alla Margarina, puoi utlizzare il WD-40 applicando il prodotto direttamente sulla colla.
Se invece vuoi utilizzare un metodo diverso, immergi le mani nell’acqua calda con un po’ di detersivo da bucato. Dopo venti minuti, si può procedere manualmente alla rimozione.
In caso di macchie di attak sulla plastica, prendi l’alcool o l’acetone per le unghie e un batuffolo di cotone. Prendi il batuffolo e incomincia a strofinare per almeno 3 minuti.
Anche in questo caso la tempestività è fondamentale. Applica immediatamente del sapone di Marsiglia mescolato ad un po di alcol e poi strofina con delicatezza.
Se vuoi utilizzare una soluzione garantita dal produttore della colla Attak meglio utilizzare la Loctite scolla tutto. Lo scolla tutto della Loctite è suggerita soprattutto per le parti che devono essere staccate.
Togliere la colla Attak dai jeans
Hai la possibilità di togliere la colla Attak dai jeans seguendo due diversi metodi.
Primo metodo: utilizza l’acetone, magari utilizzando un tampone di tessuto imbevuto della sostanza.
Nel secondo metodo invece, puoi applicare utilizzare uno shock termico freddo o caldo. Il caso del freddo si tratta di mettere i jeans nel freezer per almeno due ore. Nel caso del caldo invece, puoi utilizzare il ferro da stiro con dei getti di vapore e poi applicando la piastra del ferro da stiro sulla macchia.
Come togliere l’Attack dal legno
Puoi rimuovere l’Attak dal legno utilizzando un po’ di acquaragia. Strofina delicatamente la parte con un batuffolo di cotone bagnato di acquaragia. Altrimenti puoi usare anche in questo caso l’acetone.
Puoi provare a togliere l’Attak dal legno utilizzando la trementina, cioè una resina vegetale ottenuta incidendo alcuni alberi. Se invece il legno è laccato inumidisci il punto incriminato con dell’olio e dopo cerca di rimuovere la colla usando la pressione delle mani oppure strofina delicatamente con della pietra pomice, facendo attenzione a non intaccare la superficie.
Come togliere l’Attack dal vetro
Nel caso in cui la colla ha macchiato una superficie in vetro, ti consigliamo di non rimuoverla grattando la colla indurita. Usa l’acetone per ammorbidire e rimuovere colla. Applica l’acetone su uno straccio o un panno morbido e strofina con cautela sull’aera interessata. Lascia agire fino a quando non la colla non si è ammorbidita. Rimuovi la colla ammorbidita con una lama da rasoio. Fai molta attenzione, se vedi che la colla non si è completamente ammorbidita, fermati e applica più acetone. In fine, pulisci il vetro con un panno pulito.
Come togliere l’Attack dal marmo
Il marmo è un materiale delicato e quindi bisogna prestare molta attenzione. Il consiglio migliore è quello di procedere con un solvente delicato, all’inizio provalo in una zona nascosta o poco visibile e vedi che reazione ha a contatto con la superficie. L’acetone dovrebbe essere perfetto in quanto ha un ph neutro, è sconsigliato il solvente per unghie per via delle sostanza presenti che potrebbero danneggiare il marmo.
Come togliere l’Attack dal metallo
Per rimuovere la colla Attak dalle superfici in metallo anche in questo caso la soluzione più adatta è l’acetone. Applica uno strato sottile di acetone sulla zona interessata (aiutati con un batuffolo di cotone per non sporcarti le mani) e lascialo agire per almeno 5 minuti. Una volta che la colla si è ammorbidita, raschiare via i residui dalla superficie. La carta vetrata a trama fine può fare al caso tuo, oppure un raschietto per vernice con bordo affilato. Fai molta attenzione a non danneggiare il metallo. Se è rimasta ancora molta colla, potrebbe essere necessario lavorare strato per strato ripetendo più volte la stessa procedura.
Come togliere l’Attack dalle pareti
Puoi togliere l’Attak dalle pareti semplicemente ammorbidendo la macchia con un po’ di acqua calda insieme allo sgrassatore. Dopo aiutati con un coltellino per rimuovere i residui. Questo metodo è particolarmente efficace sulle piastrelle. Sull’intonaco invece usa un detersivo delicato insieme a dell’acqua calda. Altrimenti utilizza dell’acetone, però se l’intonaco è colorato lo rovina quasi sicuramente.
Cosa fare se l’Attak entra in contatto con la pelle
Evitare il distacco forzato delle parti incollate. Staccare delicatamente le superfici usando un oggetto dal bordo levigato come un cucchiaio, preferibilmente dopo aver immerso la parte in acqua saponata calda.
Durante la polimerizzazione i cianoacrilati emettono calore. In rari casi una grossa goccia può generare abbastanza calore da causare scottature.
Le scottature possono essere trattate normalmente dopo che l’adesivo è stato rimosso dalla pelle.
Se accidentalmente si incollano le labbra, applicare acqua tiepida sulle stesse e raccomandare di mantenerle umide con la saliva della bocca, esercitando anche una leggera pressione dall’interno.
Separare arrotolando le labbra. Non cercare di separare le labbra forzandole con un’azione diretta.
… e in caso di contatto con gli occhi
Se le palpebre sono incollate, liberare le ciglia con acqua calda applicando un panno umido.
Il cianoacrilato si lega con la proteina degli occhi provocando una lacrimazione che aiuta a staccare l’adesivo.
Tenere l’occhio coperto fino a che l’adesivo no sarà completamente staccato, in genere dopo 1 – 3 giorni.
Non cercare di aprire l’occhio forzandolo. Rivolgersi a un medico qualora alcune particelle solide di cianoacrilato
intrappolate dietro la palpebra dovessero provocare danni da abrasione.