Cause
Togliere i peli incarniti
Prevenzione
Come togliere i peli incarniti?
i peli incarniti sono una condizione che molte persone sperimentano. In realtà è qualcosa che si può causare radendo le gambe, e può anche svilupparsi se la pelle del viso si piega verso l’interno durante la gravidanza o perde elasticità dopo i 30 anni a causa dei danni del sole. Ma cosa sono i peli incarniti?
Sono piccoli beccucci dove la nuova crescita esce ad angolo invece che verso l’alto come la maggior parte delle altre aree del nostro corpo – anche vicino ai gomiti/ginocchia, il che potrebbe farli sembrare più probabili che non in certi casi! Se questo vi suona familiare, allora non fatevi prendere dal panico, perché ci sono trattamenti disponibili come il congelamento con azoto liquido per 10 secondi seguito da un periodo di riposo prima di applicare qualsiasi crema sopra.
I peli incarniti anziché svilupparsi verso l’esterno seguendo una traiettoria semiverticale, crescono all’indietro o lateralmente e rimangono intrappolati sottopelle causando infiammazione e rossore. I peli incarniti si osservano generalmente nelle aree cutanee sottoposte a continui trattamenti di rasatura od epilazione.
Vediamo come togliere i peli incarniti.
Malgrado possano comparire ovunque, i peli incarniti sono portati a svilupparsi nelle zone soggette a rasatura.
Vediamo come togliere i peli incarniti.
Cause
La principale causa risiede in una rasatura impropria o frettolosa. I possibili responsabili sono il rasoio, seguito dalla ceretta.
Il taglio della lama crea spigoli sulla punta del pelo, che diviene talmente affilato da aprirsi una via innaturale, incarnandosi in profondità.
Prima di procedere con la rasatura, si è soliti “tirare” la pelle con le mani. Quando si rilascia la pelle, il pelo tende a “ritirarsi”, dunque a rientrare nella pelle prima di ricrescere verso l’esterno. Non trovando via di fuga, il pelo cresce in modo errato.
Per quanto riguarda la ceretta, la crescita dei peli incarniti è causata dall’ostruzione della fuoriscita del pelo da parte di detriti cellulari o sostanze estranee.
Anche l’epilazione con le pinzette può causare i peli incarniti quando il pelo non viene completamente rimosso e la parte imprigionata nella cute cresce lateralmente.
L’abitudine d’indossare indumenti aderenti e la scarsa igiene costituisce un elemento di rischio. Ecco perché gli scrub ed i peeling sono così efficaci nel prevenirne la comparsa.
Il pelo incarnito è responsabile d’infiammazione locale accompagnata da prurito e bruciore.
Quando i peli incarniti non regrediscono facilmente, tendono a procurare lesioni solide, piccole pustole e foruncoli infiammati di pus. In alcuni casi, possono essere accompagnati da infezioni.
Come togliere i peli incarniti
I peli incarniti possono guarire spontaneamente. Tuttavia, in alcuni casi, è possibile utilizzare dei metodi per accelerarne la guarigione.
- Rimozione meccanica
E’possibile munirsi di ago sterile ed alcol: con movimenti delicati si rimuove il pelo evitando di romperlo. Questa pratica, seppur efficace, può creare sanguinamenti (superficiali) o lesioni cicatriziali. Al termine è bene disinfettare la zona trattata.
Allo stesso modo, è possibile rimuovere i peli incarniti con l’aiuto di una pinzetta, preventivamente sterilizzata.
- Rimozione con sostanze chimiche
In alternativa, i prodotti chimici per la depilazione (creme depilatorie) possono rimuovere il pelo incarnito ed evitare che il pelo s’incarni nuovamente. Questo genere di prodotti, infatti, indebolisce la struttura del pelo. Ricorda che le creme depilatorie non vanno applicate in presenza di tagli o abrasioni.
- Rimedi casalinghi
Il rimedio casalingo più conosciuto è quello che prevede l’uso di una soluzione di acqua e sale da applicare direttamente sull’area.
- Trattamento farmacologico
Quando i peli incarniti causano un’infezione, il medico può prescrivere una cura antibiotica.
Prevenzione
Alcuni accorgimenti possono ridurre il rischio di ricomparsa dei peli incarniti.
- Prima della rasatura, bisogna preparare la cute alla depilazione, ammorbidendo la pelle con acqua calda.
- Non radersi in senso contrario alla crescita del pelo non esercitare una pressione eccessiva. Mantenere la testina del rasoio lievemente sollevata, rasando in modo circolare e non tendere troppo la pelle.
- Molto importante è idratare e nutrire la pelle anche dopo la depilazione.
- Esfoliare la pelle con scrub naturali:
- L’utilizzo regolare di un guanto di crine direttamente sulla pelle inumidita.
- Alternare i vari metodi depilatori ed epilatori
Le persone che non riescono a limitare questo problema nemmeno seguendo gli accorgimenti finora riportati, possono eventualmente avvalersi di metodi epilatori alternativi, come l’elettrolisi o la rimozione laser.